- L’attuale crisi energetica, in particolare l’aumento del prezzo del gas (+300%) e dell’elettricità (+238%), ha un impatto assai rilevante sull’attività ordinaria e sulla capacità di investimento delle utilities.
- Utilities che sono oggi fortemente impegnate nella riduzione delle emissioni di CO2 (attraverso lo sviluppo di rinnovabili, la promozione dell’efficienza energetica e di modelli circolari) per ridurre il consumo di energia e accrescere il livello di autonomia energetica.
- Il presidente di Utilitatis Stefano Pareglio: “Gli investimenti in decarbonizzazione sono oggi ancor più urgenti e necessari: alla mitigazione delle emissioni di gas serra si affiancano, all’evidenza, ragioni di sicurezza energetica, stabilità dei prezzi, tutela dei consumatori più deboli e dei settori industriali più esposti al costo dell’energia: in ultima analisi, coesione e competitività del Paese”.
- Sono attesi interventi urgenti da parte delle istituzioni per definire un quadro regolatorio certo, composto da processi autorizzativi più snelli e da un sistema stabile di incentivi per promuovere l’efficientamento energetico e le energie rinnovabili.
Utilities, gli investimenti nella decarbonizzazione contribuiscono alla sicurezza energetica e alla competitività del Paese