La crisi sanitaria in corso sta mettendo a dura prova l’economia italiana. Tra i tanti settori industriali che hanno subìto gli effetti economici del blocco delle attività produttive, quello delle Utilities ha mostrato resilienza, legata soprattutto alla natura di essenzialità dei servizi erogati. L’intero settore è pronto a fornire il proprio contributo alla ripartenza del sistema Paese, ma per fare in modo che tale contributo possa realizzarsi è necessario che il Governo crei le giuste condizioni, individuando gli strumenti idonei per permettere alle imprese di mettere a frutto gli investimenti pianificati.
Utilitalia presenta il documento “Il contributo delle Utilities al rilancio economico del Paese”, che illustra non solo il fabbisogno di investimenti pianificato dalle Utilities nei prossimi cinque anni, ma anche le condizioni necessarie affinché tali investimenti possano effettivamente realizzarsi e contribuire così alla ripartenza economica del Paese, garantendo la tenuta del sistema economico-industriale nazionale.
PROGRAMMA
16.00 Introduzione
Filippo Brandolini, Vicepresidente Vicario Utilitalia
Federico Testa, Presidente Fondazione Utilitatis
16.10 Adattamento al cambiamento climatico e il ruolo delle utilities
Valentina Bosetti, Università Bocconi
16.30 Il punto di vista degli operatori del settore
Modera Cheo Condina, Sole 24 Ore
Massimiliano Bianco, Amministratore Delegato IREN
Simeone Di Cagno Abbrescia, Presidente AQP
Giuseppe Gola, Amministratore Delegato ACEA
Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato A2A
Paolo Romano, Presidente SMAT
Stefano Venier, Amministratore Delegato Gruppo HERA
17.10 Gli interventi del Governo per il rilancio dell’economia
Antonio Misiani, Sottosegretario di Stato – Ministero dell’Economia e delle Finanze
17. 20 Conclusioni
Alessandro Russo, Vice Presidente Utilitalia